DMZ AGGIORNA N. 88 DEL 13 MAGGIO 2022
COMMERCIO ELETTRONICO E
REGIME OSS - Sportello Unico -
3° parte
REGIME OSS: Continuiamo l’analisi iniziata nei giorni scorsi, entrando più nel dettaglio nel nuovo regime.
Il regime speciale dello sportello unico (One Stop Shop – OSS) è un regime che consente ai soggetti passivi che forniscono servizi o che cedono beni a consumatori dell’UE di:
- dichiarare e di
- pagare l’IVA
in un unico Stato membro, quello dove sono identificati i contribuenti stessi.
Lo Stato di identificazione provvederà poi alla ripartizione degli importi agli Stati UE interessati.
Il regime opzionale OSS, semplifica gli adempimenti IVA per le imprese che vendono beni o forniscono servizi ai consumatori finali in tutta l’UE, consentendo loro di:
- Identificarsi elettronicamente ai fini IVA in un unico Stato membro;
- Dichiarare e pagare l’IVA dovuta su vendite di beni e servizi in un’unica dichiarazione elettronica trimestrale, presso lo Stato di identificazione;
- Relazionarsi con l’amministrazione fiscale del proprio Stato e nella propria lingua, anche per le vendite transfrontaliere.
In sintesi, Il regime speciale OSS permette una notevole “semplificazione” in quanto permette agli operatori economici, che superano la soglia di € 10.000, di evitare di registrarsi in tutti i Paesi presso cui vendono. In pratica il soggetto passivo Iva che decide di usufruire del regime OSS deve registrarsi in un solo Stato, quello in cui si è identificato ai fini IVA.
Per aderire a tale regime bisogna effettuare una registrazione telematica attraverso un portale web appositamente predisposto dagli Stati membri UE.
Nel DMZ aggiorna di domani vedremo l’obbligo dichiarativo dei soggetti che aderiscono al suddetto regime speciale.
Lo Studio resta a completa disposizione