DMZ AGGIORNA N. 86 DEL 11 MAGGIO 2022
COMMERCIO ELETTRONICO
REGIME OSS (Sportello Unico)
(1° parte)
COMMERCIO ELETTRONICO: Rimodulazione della disciplina dell’IVA con lo scopo di:
- facilitare le operazioni transfrontaliere
- combattere le frodi
- assicurare alle imprese nella Ue condizioni di parità con le imprese di Paesi terzi
Al fine di evitare ai contribuenti di doversi identificare nei vari paesi in cui operano, essi potranno dichiarare e versare l’Iva nei singoli paesi tramite uno sportello unico.
REGIME OSS – E’ un regime opzionale - One Stop Shop = Sportello Unico; rappresenta il sistema europeo di assolvimento dell’IVA, centralizzato e digitale che ricomprende le seguenti fattispecie:
- Vendite a distanza di beni importati da territori terzi o Paesi terzi (ad eccezione dei beni soggetti ad accise) effettuate da fornitori o tramite l’uso di un’interfaccia elettronica
- Vendite a distanza intracomunitarie di beni effettuate da fornitori o tramite l’uso di un’interfaccia elettronica;
- Vendite nazionali di beni effettuate tramite l’uso di un’interfaccia elettronica;
- Prestazioni di servizi da parte di soggetti passivi non stabiliti nell’UE o da soggetti passivi stabiliti all’interno dell’UE ma non nello Stato membro di consumo a soggetti non passivi (consumatori finali).
La principale novità del regime OSS sta nel fatto che per l’operatore economico è possibile effettuare la registrazione telematica Iva in un solo Stato UE per tutte le vendite a distanza di beni/servizi effettuate nei confronti dei consumatori privati così da permettergli l’assolvimento dell’IVA nel solo stato di identificazione.
Tale adempimento avviene attraverso la presentazione di una dichiarazione telematica trimestrale unica ai fini IVA.
Con i prossimi DMZ Aggiorna vedremo nel dettaglio il regime OSS confrontandolo con le vecchie regole.
Lo Studio resta a completa disposizione