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Contabilità e bilancio

La sezione commercialista dello Studio DMZ fornisce ad imprese, associazioni e professionisti consulenza e assistenza per le registrazioni contabili e per la redazione del bilancio di esercizio, sia gestendo direttamente gli obblighi normativi in materia, sia guidando chi gestisce internamente la propria contabilità, o in gemellaggio con lo Studio, aiutandolo a conoscere e a comprendere le varie regole che devono essere applicate.

Da oltre 40 anni il nostro Studio ha collaudato metodi di assistenza contabile, anche a distanza, oggi ancora più performanti perché supportati da piattaforme digitali di cui lo Studio è dotato e che fornisce in uso gratuito ai propri clienti.

Per ogni fatto amministrativo non ci limitiamo ad esporre le varie soluzioni con semplici riferimenti alle norme di legge o ai principi elaborati dalla dottrina aziendalistica, ma forniamo soluzioni pratiche, che seguono le regole contabili e le tecniche di dettaglio che presiedono alle norme di correttezza contabile, nonché alla redazione di un bilancio veritiero e corretto con le sue interconnessioni e, talora, con le interferenze che esistono fra gli aspetti contabili e quelli fiscali.

Esaminiamo dettagliatamente tutti gli aspetti dell’operatività dell’impresa e ci assicuriamo che l’impianto contabile dei nostri clienti sia fatto su misura per ognuno di loro, cioè allineato sia agli aspetti operativi, sia a quelli organizzativi che si devono tener presenti per rispettare le regole formali di una corretta tenuta contabile e del controllo di gestione.

Forniamo consulenza contabile anche per le operazioni di natura straordinaria nella quale l’impresa si trova in particolari momenti della sua vita economica, per esempio per problemi di carattere organizzativo o per disposizioni relative ad accordi di integrazione o di cooperazione fra diverse imprese o a modifiche della struttura aziendale (ad esempio, fusioni) e, per il Terzo Settore, per l’adozione della nuova modulistica di bilancio da adottare nei futuri esercizi.

Per noi è molto importante dare al bilancio una corretta rilevanza esterna e adottare ogni strumento giuridico a tutela dell’affidabilità dell’informazione, tenendo sempre nel dovuto conto i principi contabili che scaturiscono dalle disposizioni, anche temporanee, stabilite da vari interventi normativi, in particolare in tema di continuità aziendale e degli impatti connessi con le modifiche ai flussi finanziari.

La sezione commercialista dello Studio DMZ segue imprese e professionisti che adottano i vari regimi contabili previsti dalle norme vigenti in materia, compreso quello denominato “forfettario”.

Fornisce consulenza e assistenza per le registrazioni contabili e per la redazione del bilancino di esercizio, con le modalità indicate nell’area: “CONTABILITA’ E BILANCIO: COME OPERIAMO NOI”, a cui si rimanda.

È il regime naturale per chi ha ricavi annui non superiore a € 65.000 che sostengano spese per collaboratori o dipendenti ≤ € 20.000 all'anno.

Vi possono accedere sia i soggetti che iniziano una nuova attività, sia coloro che sono già in attività.

Non possono invece adottare questo regime le società, né quelle di persone (SNZ e SAS), né quelle di capitali (SRL SPA),

Questo regime prevede modalità semplificate di determinazione del reddito e agevolazioni relative alla tassazione. Esso comporta anche semplificazioni ai fini IVA e l'esenzione dall'IRAP.
in caso di adozione del regime forfettario, sono previste ulteriori semplificazioni e che richiedono minori adempimenti contabili.

Se, infatti, il regime ordinario comporta la redazione di un bilancio d'esercizio per la rilevazione analitica dei vari componenti di reddito che nel regime di contabilità semplificata è sostituito dalla semplice compilazione di un prospetto per la dichiarazione dei redditi, in caso di adozione del regime forfettario, non necessita neppure il prospetto, ma basta indicare la somma dei ricavi.

È comunque sia possibile passare da uno dei regimi semplificati al regime ordinario e, ricorrendone le condizioni, dal regime ordinario a quelli semplificati.

Anche se a prima vista tale regime sembra essere estremamente vantaggioso, non sempre è così.

Il nostro Studio, prima di suggerire l’applicazione di questo regime, confronta l’impatto complessivo di tutte le imposte calcolate con questo metodo con quello previsto dal regime semplificato. Dopo aver sviluppato i conteggi e raffrontato i due risultati, spiega al cliente le differenze e le conseguenze a scegliere l’uno o l’altro fra i 2 metodi e suggerisce quello “più adatto ” e che meglio risponde alle esigenze del cliente stesso.

La sezione commercialista dello Studio DMZ segue imprese, professionisti e associazioni, qualunque sia il regime contabile adottato, previsto dalle norme vigenti in materia, compreso quello denominato “ordinario”.

Fornisce consulenza e assistenza per le registrazioni contabili e per la redazione del bilancio di esercizio, con le modalità indicate nell’area: “CONTABILITA’ E BILANCIO: COME OPERIAMO NOI”, a cui si rimanda.

Nella contabilità ordinaria le registrazioni sono eseguite con il metodo della partita doppia che consente di annotare tutti i fatti aziendali intervenuti in un certo intervallo di tempo che abbiano comportato movimenti di denaro, l’insorgere di debiti o di crediti (relativi ad acquisti, vendite, pagamenti a fornitori, incassi da clienti, concessioni di sconti, ecc.) per registrare e «tenere a memoria» i rapporti con i terzi.

Attraverso l'analisi dei dati contabili è possibile ricostruire i fatti aziendali accaduti, conoscere le situazioni creditorie o debitorie di diversi soggetti (clienti, banche, fornitori, dipendenti, ecc.), ma anche misurare i costi sostenuti e i ricavi realizzati nel periodo stesso.

Fiscalmente il regime Ordinario può essere scelto per opzione da chiunque, ma è obbligatorio per tutte le società di capitale (indipendentemente dal volume dei ricavi) e per le imprese individuali o per le società di persone che nell'anno precedente a quello in corso, relativamente a tutte le attività esercitate, hanno conseguito ricavi superiori ai seguenti limiti:

  • se prestano servizi, € 400.000;
  • se esercitano attività diverse (es. cessione di beni, produzione, ecc.), € 700.000.

Per gli imprenditori che esercitano attività miste, ossia per chi svolge contemporaneamente prestazioni di servizi e altre attività, il limite dei ricavi varia a seconda che si tenga la contabilità unica o contabilità separate per ogni attività.

In caso di contabilità unica per tutte le attività esercitate, si considerano prevalenti le attività diverse dai servizi; pertanto, il limite da prendere in considerazione è sempre di € 700.000.

In caso di contabilità con separata annotazione dei ricavi per ciascuna attività, si deve considerare l'ammontare dei ricavi relativo all'effettiva attività prevalente, individuata con riferimento a quella che ha conseguito il maggiore ammontare dei ricavi; quindi, se è prevalente l'attività di prestazione di servizi il limite è di € 400.000, altrimenti di € 700.000

La sezione commercialista dello Studio DMZ segue professionisti individuali e associazioni tra professionisti, qualunque sia il regime contabile che hanno scelto di adottare, previsto dalle norme vigenti in materia, compreso quello “naturale” denominato “per cassa”.

Fornisce consulenza e assistenza per le registrazioni contabili e per la redazione del bilancino di esercizio, con le modalità indicate nell’area: “CONTABILITA’ E BILANCIO: COME OPERIAMO NOI”, a cui si rimanda.

Il regime “per cassa” è il regime naturale per i professionisti, indipendentemente dal limite dimensionale e di incassi che hanno percepito
nell'esercizio precedente a quello in corso.

E’ un regime contabile semplificato nel quale l'obbligo di redigere il bilancio è sostituito dalla compilazione di un prospetto dove sono raggruppati i ricavi solo se incassati e i costi solo se pagati .

Ulteriori semplificazioni sono previste in caso di adozione del regime forfettario previsto per i professionisti di più piccole dimensioni (vedi specifica scheda).

È comunque sia possibile passare da uno dei regimi semplificati al regime ordinario e dal regime ordinario a quello semplificato.

La sezione commercialista dello Studio DMZ segue imprese, professionisti e associazioni, qualunque sia il regime contabile adottato, previsto dalle norme vigenti in materia, compreso quello denominato “semplificato”.

Fornisce consulenza e assistenza per le registrazioni contabili e per la redazione del bilancino di esercizio, con le modalità indicate nell’area: “CONTABILITA’ E BILANCIO: COME OPERIAMO NOI”, a cui si rimanda.

È il regime semplificato è il regime naturale per le imprese che, nell'anno precedente a quello in corso, hanno percepito o conseguito ricavi complessivi non superiori a:

  • se prestano servizi € 400.000;
  • se esercitano attività diverse (es. cessione di beni, produzione, ecc.), € 700.000.

Se le imprese svolgono contemporaneamente sia servizi che attività diverse, il limite varia a seconda che tengano o meno la contabilità separata, come per le imprese in regime ordinario.

Oltre al regime di determinazione ordinario, per le imprese di dimensioni più ridotte, che non siano società di capitali (SRL, SPA) e che rispettino determinate condizioni, sono infatti previsti regimi semplificati che richiedono minori adempimenti contabili. Se il regime ordinario comporta la redazione di un bilancio d'esercizio per la rilevazione analitica dei vari componenti di reddito, in caso di adozione del regime di contabilità semplificata l'obbligo del bilancio è sostituito dalla compilazione di un prospetto dove sono raggruppati per categorie omogenee costi e ricavi.

Ulteriori semplificazioni sono previste in caso di adozione del regime forfettario previsto per le imprese di più piccole dimensioni (vedi specifica scheda).

È comunque sia possibile passare da uno dei regimi semplificati al regime ordinario e, ricorrendone le condizioni, dal regime ordinario a quello semplificato.

Il regime prevede due criteri di determinazione del reddito: uno generale misto di cassa/competenza (c.d. “regime di cassa”) e uno opzionale, ancor più semplificato, basato sulle registrazioni effettuate ai fini IVA.

A seconda del criterio scelto sono previsti adempimenti contabili diversi, in ogni caso ridotti rispetto a quelli previsti nel regime ordinario.

1. Criterio generale misto di cassa/competenza (così detto “regime di cassa”):

In pratica si devono sommare algebricamente i componenti di reddito inerenti le principali operazioni attive e passive dell’impresa (vendite, prestazioni e acquisti di beni e servizi) quando sono incassate o pagate (così detto: "principio di cassa"); tutti le altre operazioni in base al principio di competenza.

Le rimanenze non rilevano.

2. Criterio delle registrazioni IVA (così detto “regime misto”):

Le imprese possono determinare il reddito sulla base delle registrazioni effettuate nei registri IVA, previa opzione vincolante per almeno 3 anni che va comunicata nella prima dichiarazione IVA da presentare successivamente alla scelta operata. In caso di omessa comunicazione, resta valido il comportamento concreto.

Il vincolo triennale non rileva per le imprese che:

  • avendone i requisiti, decidono di transitare nel regime forfettario

Se, ad esempio, decidono di transitarvi nel 2022, devono registrare entro la fine del 2021 tutti i componenti di reddito non ancora registrati, così da tassarli nel 2021.

  • decidono di optare per il regime ordinario.

In base a tale criterio, per i costi, i ricavi e gli altri componenti soggetti al principio di cassa si presume che la data di registrazione dei documenti coincida con quella dell’incasso/pagamento. Ne deriva che il volume d’affari rappresenta anche l’ammontare dei ricavi percepiti, mentre le fatture d’acquisto registrate rappresentano le spese sostenute.

Per i componenti soggetti al principio di competenza e le rimanenze si applicano le regole previste per il criterio generale cassa/competenza.

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Io sono Gabriella Massimetti, sono una libera professionista. Mi occupo di consulenza ad individui e ad aziende e mi occupo di formazione, consulenza,  sviluppo delle competenze e di formazione in vari...
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