DMZ AGGIORNA N. 85
BONUS 110%
BONUS UNIFAMILIARI
DECRETO AIUTI E NOVITA’
DECRETO AIUTI approvato: il Governo conferma la riduzione delle accise sui carburanti sino all'8 luglio 2022, stanzia € 14.000.000.000 a sostegno dell'energia, delle imprese, del lavoro e delle politiche sociali e, al suo interno, contiene anche la proroga del Superbonus per gli edifici unifamiliari.
Una delle novità più rilevanti e, soprattutto, più attesa, riguarda la proroga del superbonus 110% per gli edifici unifamiliari, nello specifico l’agevolazione del 110% spetta anche, in relazione agli interventi su unità immobiliari effettuati da persone fisiche su edifici unifamiliari, per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell'intervento complessivo.
Oltre a quanto riportato sopra, il Decreto ha previsto per le imprese:
- Garanzia SACE: fino al 31 dicembre 2022, previa autorizzazione della Commissione Europea, SACE s.p.a. può concedere garanzie in favore di banche e altri istituti per finanziamenti volti a fronteggiare esigenze di liquidità derivanti dalle conseguenze economiche negative derivanti dalla crisi ucraina. Inoltre, sempre previa autorizzazione della Commissione europea, la garanzia del Fondo centrale di garanzia, nella misura massima del 90%, potrà essere concessa in relazione a finanziamenti che realizzino obiettivi di efficientamento o diversificazione della produzione o del consumo energetico;
- Tax credit beni immateriali 4.0: L'aliquota del credito d'imposta è aumentata, sino 31 dicembre 2022 o 30 giugno 2023 se è stato effettuato un pagamento in acconto pari almeno al 20% del valore dei beni, dal 20% al 50%;
- Tax credit formazione 4.0: Le aliquote del credito d'imposta per le spese di formazione del personale dipendente finalizzate all'acquisizione o al consolidamento delle competenze tecnologiche sono aumentate dal 50% al 70% (per le piccole imprese) e dal 40% al 50% (per le medie imprese).
Tra le varie misure previste dal DECRETO AIUTI c’è il riconoscimento di un assegno per i lavoratori e pensionati con reddito inferiore a € 35.000 per contribuire alle difficoltà connesse al caro prezzi.
Lo Studio resta a completa disposizione