DMZ AGGIORNA N. 140 DEL 27 LUGLIO 2022
DECRETO AIUTI - Come anticipato nei nostri DMZ Aggiorna n. 129 e 130 del 12 e 13 luglio 2022, il Decreto Aiuti ha introdotto alcune novità sulle cartelle di pagamento e sulle relative richieste di rateizzazione.
Nello specifico:
- l’innalzamento dell’importo ad euro 120.000, che esclude l’obbligo per il debitore di dimostrare lo stato di difficoltà economica in cui versa;
- l’individuazione in ogni singola cartella, non più sull’intera situazione debitoria, per essere esonerato dalla dimostrazione della stato di necessità e poter di conseguenza chiedere la rateizzazione;
- la decadenza di un piano di rateazione si verifica laddove il contribuente non abbia pagato almeno otto rate, anche non consecutive, ma nell’ipotesi di decadenza, non si potrà più rientrare in un piano di rateizzazione.
Le suddette novità si applicheranno esclusivamente ai provvedimenti di accoglimento emessi con riferimento alle richieste di rateazione presentate a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del “Decreto Aiuti”, ovvero dal 16 luglio 2022.
Inoltre in caso di decadenza dal beneficio della rateizzazione concessa a seguito di richieste presentate precedentemente alla predetta data, il relativo carico potrà essere nuovamente rateizzato se, alla data di presentazione della nuova richiesta, le rate scadute alla stessa data siano integralmente saldate.
Quindi ad esempio:
- se si richiede adesso la dilazione di una cartella notificata anche prima del 16 luglio, varranno le nuove regole, mentre
- se oggi si decade da una dilazione concessa prima del 16 luglio 2022, il contribuente potrà comunque richiederne un’altra, previo pagamento delle rate scadute, cioè varranno le regole vecchie.