DMZ AGGIORNA N. 116 DEL 23 GIUGNO 2022
E’ stata approvata dalla Commissione Europea la misura prevista dalla legge di Bilancio 2022, con cui il Governo mira a sostenere i lavoratori che beneficiano del sistema di Cassa integrazione Guadagni Straordinaria.
La misura è destinata ai datori di lavoro (indipendentemente dalle loro dimensioni) che assumono, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, i lavoratori beneficiari del trattamento straordinario di integrazione salariale previsto dall'articolo 22-ter del decreto legislativo n. 148/2015.
L’aiuto si sostanzia nella concessione, per ogni mensilità di retribuzione corrisposta al lavoratore, di un contributo mensile pari al 50% dell'ammontare del trattamento straordinario di integrazione salariale autorizzato che sarebbe stato corrisposto al lavoratore se fosse rimasto in CIGS.
Ai fini della concessione, la norma richiede che i datori di lavoro interessati rispettino determinate condizioni.
In particolare, il contributo spetta ai datori di lavoro privati che, nei sei mesi precedenti l'assunzione, non abbiano proceduto a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo, ex articolo 3 della legge n. 604/1966, o a licenziamenti collettivi.
Si fa notare che non è detto che i fondi stanziati possano essere sufficienti a soddisfare tutte le eventuali richieste e, sebbene la norma preveda che il predetto contributo non possa essere erogato per più di 12 mesi, molto probabilmente non si riuscirà a beneficiare della norma per tutti i mesi originariamente previsti.
Per tale ragione occorrerà valutare con estrema attenzione l’opportunità o meno di usufruire di tale beneficio.