DMZ AGGIORNA N. 59 DEL 24 MARZO 2023
Gli esercizi commerciali che chiudono il locale al pubblico oltre la mezzanotte del giorno di apertura, generalmente ristoranti e bar, ma non solo, devono prestare attenzione alle modalità di “chiusura della cassa”, ossia di chiusura del Registratore Telematico (RT), atteso che i corrispettivi hanno un riferimento temporale con cadenza giornaliera.
Preliminarmente, si deve ricordare che:
- la memorizzazionedei corrispettivi deve essere effettuata, in linea generale, al momento di emissione del documento commerciale;
- la trasmissionedei dati dei corrispettivi di ciascuna giornata deve essere effettuata entro 12 giornidal momento di emissione del documento e quindi, dalla data di elaborazione del file xml contenente i dati relativi ai corrispettivi della giornata.
L’operazione di chiusura origina un file con sigillo elettronico che garantisce l’autenticità, l’integrità e l’inalterabilità dei dati. In altri termini, i corrispettivi giornalieri vengono memorizzati con l’operazione di chiusura giornaliera, tantoché essi sono imputati nel giorno in cui viene effettuata la chiusura giornaliera.
Per le giornate in cui non viene effettuata la chiusura giornaliera (ad esempio il giorno di chiusura del negozio), il Registratore produce in automatico un file con i dati di tali giornate indicando l’importo dei corrispettivi a “zero”. Atteso un tal meccanismo di funzionamento del sistema, pare evidente che per le imprese che esercitano un’attività il cui orario di chiusura va oltre la mezzanotte del giorno di apertura – bar, ristoranti, farmacie, eccetera – è necessario provvedere ad una chiusura del RT entro la mezzanotte, in modo che i corrispettivi relativi alla giornata siano correttamente “imputati” ad essa. E’ fondamentale affinché la liquidazione periodica dell’Iva venga elaborata correttamente, soprattutto con riferimento ai giorni posti alla fine del periodo di liquidazione dell’imposta (mensile o trimestrale).
Le specifiche tecniche affermano che “in caso di chiusura di cassa oltre le ore 24 del giorno di apertura, al fine di una corretta imputazione dei dati dei corrispettivi e liquidazione Iva – soprattutto con riferimento ai giorni a cavallo del periodo di liquidazione – sarà quindi utile effettuare una prima chiusura di cassa entro le ore 24 del giorno di apertura”.
Così l’esercente un’attività con:
- un orario di apertura nel giorno “x” e
- un orario di chiusura oltre la mezzanotte del giorno “x” e, dunque, nel giorno “x+1”,
al fine di liquidare correttamente l’Iva, deve effettuare una chiusura giornaliera del Registratore entro – ossia in prossimità – la mezzanotte del giorno “x” e una seconda chiusura al termine effettivo dell’attività. In tal modo, i corrispettivi “battuti” il giorno “x” vengono imputati al giorno “x”.
Se invece l’esercente provvedesse ad effettuare la chiusura giornaliera solo al termine effettivo dell’attività – quindi oltre la mezzanotte del giorno “x” – i corrispettivi del giorno “x” verrebbero imputati al giorno “x + 1”. In tal caso, laddove il giorno “x” fosse l’ultimo giorno del periodo di liquidazione (ossia l’ultimo giorno del mese in ipotesi di liquidazione dell’Iva con cadenza mensile), l’Iva relativa ai corrispettivi del giorno “x” verrebbe versata in ritardo, entrando nella liquidazione dell’Iva del periodo di liquidazione successivo rispetto a quello corretto.
Lo Studio resta a completa disposizione
