DMZ RICORDA N. 159 DEL 08 SETTEMBRE 2021
Come già più volte comunicato con i nostri DMZ Aggiorna, in ultimo con il n. 141 del 23/07/2021, entro il prossimo 30 settembre saranno definitivamente dismessi i PIN rilasciati dall’Inps, rimasti provvisoriamente in vigore nel periodo transitorio che scadrà il 30 settembre 2021.
Per favorire il passaggio verso gli strumenti di autenticazione per l’accesso ai servizi web della pubblica Amministrazione, da ottobre 2020 l’istituto non ha più rilasciato nuovi PIN che sono stati sostituiti, alternativamente da:
- Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);
- Carta di Identità Elettronica (CIE) e;
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Tramite comunicato stampa, l’Inps ha ricordato che a partire dal prossimo 1° ottobre, l’accesso ai propri servizi digitali - oltre che attraverso SPID, CIE (Carta Elettronica Digitale) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi) - sarà consentito anche mediante la delega dell’identità digitale, nell’interesse dei cittadini che sono impossibilitati ad utilizzare in autonomia i servizi online.
Nel citato documento di prassi, in particolare, è stato reso noto che - a partire dal 16 agosto 2021 - il cittadino che sia impossibilitato ad utilizzare in autonomia i servizi online dell’INPS può delegare un’altra persona di sua fiducia all'esercizio dei propri diritti nei confronti dell'Istituto.
La delega dell’identità digitale si prefigge l’obbiettivo di rispondere alle esigenze di quei soggetti deboli che si affidano a familiari o a soggetti di fiducia cui poter delegare tutti gli atti che gli competono e non solo specifici adempimenti. Non nasce, dunque, come mezzo per regolamentare i rapporti tra cittadini e intermediari che godono di altri strumenti per svolgere il proprio ruolo di rappresentanza.
Nel DMZ Aggiorna di domani analizzeremo nello specifico la procedura di richiesta della delega ed altri aspetti ad essa legati.
