DMZ AGGIORNA N. 158 DEL 05 SETTEMBRE 2022
Il Decreto Aiuti ha introdotto una notevole misura tramite cui viene prevista, per l'anno 2022, un'indennità una tantum di 550 euro destinata a specifici lavoratori dipendenti di aziende private.
Tale indennità sarà erogata ai lavoratori:
- titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale nell'anno 2021, che preveda periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente non inferiori alle 7 settimane e non superiori alle 20 settimane;
- che, alla data della domanda, non siano titolari di altro rapporto di lavoro dipendente, ovvero percettori di NASpI o di trattamento pensionistico.
In proposito, si ricorda che l'indennità - la quale non concorre alla formazione del reddito ai sensi del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al TUIR - può essere riconosciuta solo una volta in corrispondenza del medesimo lavoratore.
Come per altre misure introdotte nell'ultimo periodo, il legislatore ha previsto che tale indennità sia erogata dall'INPS, nel limite massimo di spesa complessivo di 30 milioni di euro per l'anno 2022.
Sul tema, infine, si precisa che onere dell'Istituto previdenziale è quello di monitorare il rispetto del predetto limite di spesa e comunicarne i risultati al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell'economia e delle finanze.
Qualora dal predetto monitoraggio emerga il verificarsi di scostamenti, anche in via prospettica, rispetto al predetto limite di spesa, non sono adottati altri provvedimenti di concessione dell'indennità.