DICHIARAZIONE DEI REDDITI
CARATTERISTICHE E NOVITA’ DELLA SCELTA
PER L’OTTO – IL CINQUE E IL DUE - PER MILLE
(Terza parte)
Per concludere l’analisi iniziata con i DMZ Aggiorna precedenti, oggi affrontiamo il 2 per mille e la novità introdotta a partire dalla dichiarazione dei redditi di quest’anno.
Ricordiamo che fino allo scorso anno, l’unico 2 per mille della propria Irpef, che il contribuente poteva decidere se devolvere o meno, era quello a un partito politico di sua scelta. La scelta era - ed è - del tutto libera, potendo il contribuente anche astenersi dalla scelta stessa.
2 PER MILLE: Da quest’anno nella dichiarazione dei redditi, insieme ai già noti 8, 5 e 2 per mille ai partiti, si aggiunge un altro 2 per mille: che si può devolvere a realtà non profit impegnate nella valorizzazione e nella promozione della cultura.
Per le associazioni culturali, bisogna conoscere i codici fiscali degli enti che sono stati ammessi a ricevere questo beneficio.
Non basta essere associazioni culturali: bisogna che queste siano accreditate dal Ministero per i Beni Culturali.
Per i partiti, bisogna conoscere il codice riferito al gruppo politico che si vuole sostenere.
Quindi le scelte che il contribuente dovrà fare in dichiarazione saranno:
- 8 per mille (obbligatoria, o meglio: se non la si fa, va in ogni caso in proporzione alla scelte effettuate da altri);
- 5 per mille (facoltativa);
- 2 per mille a partiti politici (facoltativa),
- 2 per mille ad associazioni culturali (facoltativa).
