CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO COVID NOVITA’
IN MATERIA DI SMART- WORKING/LAVORO AGILE
CONGEDO PARENTALE E
BONUS BABY SITTING (prima parte)
Come descritto nel DMZ Aggiorna n. 68/2021, in sede di conversione in Legge del Decreto Covid, è stata confermata sino al 30 giugno 2021 la possibilità per il lavoratore dipendente genitore di figli minori di anni 16, alternativamente all'altro genitore, di svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile, per una parte o per l'intero periodo:
- di sospensione dell'attività didattica in presenza del figlio, o;
- della durata dell'infezione da COVID-19 del figlio;
- nonché della durata della quarantena del figlio disposta dall'ASL.
Rispetto alla prima versione del decreto, grazie agli emendamenti approvati:
- è stato eliminato il requisito della convivenza del figlio con il genitore;
- in caso di figli di ogni età con disabilità accertata o con disturbi specifici di apprendimento o di alunni con bisogni educativi speciali, la predetta possibilità di svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile è riconosciuta ad entrambi i genitori in tutti i suddetti casi (sospensione dell'attività didattica in presenza, infezione da COVID-19, quarantena del figlio);
- è stato esteso anche ai lavoratori dipendenti pubblici il diritto allo svolgimento dell'attività lavorativa in modalità agile anche in assenza degli accordi individuali.
E’ stato, inoltre, introdotto il riconoscimento del diritto alla disconnessione dalle strumentazioni tecnologiche e dalle piattaforme informatiche in favore dei lavoratori che svolgono l'attività lavorativa in modalità agile, nel rispetto degli eventuali accordi sottoscritti dalle parti e fatti salvi eventuali periodi di reperibilità concordati.
Nel DMZ Aggiorna di lunedì affronteremo le novità che la conversione in Legge del Decreto Covid ha apportato in materia di congedo parentale e del bonus baby sitting.
