DMZ AGGIORNA N. 149 DEL 23 AGOSTO 2022
Ricordiamo che con decorrenza dal 1° luglio 2022, la Legge di Bilancio 2022, ha previsto il passaggio all'INPS della funzione previdenziale svolta in precedenza dall'INPGI (Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti italiani «Giovanni Amendola»).
Con la Circolare n. 82 del 14 luglio 2022, l'INPS illustra come gestire gli obblighi contributivi derivanti dal passaggio dei lavoratori giornalisti provenienti dalla gestione INPGI.
Attraverso la corposa circolare vengono analizzate le modalità di calcolo, imponibilità e massimali adattati al nuovo sistema.
Per quanto attiene la gestione dei rapporti con l'INPS, i datori di lavoro, che siano già in possesso di una matricola DM per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, devono denunciare su quest'ultima i giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti già in forza o che verranno assunti con un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica.
Diversamente, per i datori di lavoro sprovvisti di una matricola DM, se ne dovrà richiedere l'apertura per gli adempimenti informativi verso l'INPS, in tempo utile per il versamento dei contributi di luglio 2022.
Le figure professionali interessate, titolari di rapporto di lavoro subordinato, sono:
- giornalisti professionisti;
- praticanti giornalisti;
- giornalisti professionisti tele-cineoperatori;
- giornalisti pubblicisti;
- personale iscritto all'Albo nazionale dei giornalisti assunto presso Pubbliche Amministrazioni, indipendentemente dal contratto collettivo agli stessi applicato.
La circolare affronta la contribuzione da versare dettagliando le diverse aliquote di finanziamento, in primis IVS e con dettaglio per contribuzioni minori legate a malattia, maternità, CUAF, Fondo di garanzia e Fondo di Tesoreria.
Il contributo IVS si attesta nella misura del 33% della retribuzione imponibile, di cui il 23,81% a carico del datore di lavoro e il 9,19% a carico del lavoratore.