DMZ AGGIORNA N. 175 DEL 28 SETTEMBRE 2022
Entro giovedì 30 settembre prossimo venturo, occorrerà effettuare il versamento dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel secondo trimestre del 2022.
Entro lo stesso termine dovrà essere versata l’imposta di bollo relativa alle fatture del primo trimestre 2022, laddove inferiore a 250 euro complessivamente dovuta.
Infatti, il Decreto del MEF del 4 dicembre 2020, con cui sono state rimodulate le scadenze di versamento dell’imposta di bollo, consente la possibilità di effettuare il pagamento entro il 30 settembre, in luogo della scadenza ordinaria del 31 maggio, nel caso in cui l’imposta dovuta per le fatture elettroniche emesse nel primo trimestre solare dell’anno, sia di importo inferiore a 250 euro.
Invece, se la somma dell'imposta di bollo dovuta per le Fatture Elettroniche trasmesse nei primi due trimestri dell'anno non supera i 250 euro, è possibile effettuare il versamento entro il 30 novembre (scadenza imposta terzo trimestre).
Sottolineiamo che per le Fatture Elettroniche trasmesse dal 1° gennaio 2021, l’Agenzia delle Entrate, con procedure automatizzate, integra le fatture inviate attraverso il SdI, che non recano l’indicazione dell’assolvimento dell’imposta di bollo, ma per le quali l’imposta risulti dovuta e, nei casi di ritardato, omesso o insufficiente versamento dell’imposta, comunica al cedente/prestatore l’ammontare dovuto dell’imposta, della sanzione amministrativa, nonché degli interessi.
Nel Dmz Aggiorna di domani verranno analizzate le variazioni all’imposta di bollo dovute sulle emissioni delle Fatture Elettroniche e le modalità di pagamento che entreranno in vigore dal 2023.