DMZ AGGIORNA N.197 DEL 02 NOVEMBRE 2021
Il nuovo Decreto fiscale, oltre a quelle elencate nel precedente DMZ Aggiorna, ha introdotto una ulteriore novità in materia di Riscossione:
Nuova decadenza dai piani di dilazione
La ripresa dei pagamenti delle cartelle ha comportato che coloro che avevano piani di rateazione, successivamente sospesi per effetto della pandemia, dovessero recuperare le rate non versate.
A tal fine era stato prevista una particolare agevolazione mediante la previsione che la decadenza dalla rateazione scattasse dopo l'omesso versamento di dieci rate in luogo delle cinque previste dalla norma.
Al fine di agevolare eventuali morosi, il mancato pagamento delle rate che non fa scattare la decadenza dei piani di rateazione è stato ora ulteriormente innalzato da 10 a 18.
Ciò comporta che il contribuente interessato potrà non versare tutto l'importo dovuto in una unica soluzione, ma interrompere il pagamento ancora per qualche mese.
Inoltre i debitori incorsi in decadenza da piani di dilazione in essere dall'8 marzo 2020 alla data di entrata in vigore del decreto, sono automaticamente riammessi ai medesimi piani, relativamente ai quali il termine di pagamento delle rate sospese è fissato al 31 ottobre 2021, ferma restando per tali piani, l'applicazione delle disposizioni sulla possibilità di non decadere, per l'omesso versamento, fino a 18 rate.
Per i carichi ricompresi nei piani di dilazione:
a) restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e gli adempimenti svolti dall'agente della riscossione nel periodo dal 1° ottobre 2021 alla data di entrata in vigore del decreto e sono fatti salvi gli effetti prodotti e i rapporti giuridici sorti sulla base dei medesimi;
b) restano acquisiti gli interessi di mora corrisposti, nonché le sanzioni e le somme aggiuntive, relativamente ai versamenti delle rate sospese dei predetti piani, eventualmente eseguiti nello stesso periodo.
Lo Studio resta a completa disposizione
