DMZ AGGIORNA N. 2 DEL 3 GENNAIO 2023
L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento del 16 dicembre 2022, ha definito le modalità tecniche di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, in recepimento delle nuove indicazioni del Decreto Ministeriale del MEF del 28 novembre 2022.
Il decreto si è reso necessario a seguito dell’entrata in vigore della nuova normativa europea in tema di dispositivi medici che, di fatto, ha determinato la sospensione del rilascio del numero di ITCA (iscrizione in qualità di Fabbricante presso il Ministero della Salute) prima necessario per l’iscrizione presso il Sistema Tessera Sanitaria e, di conseguenza per l’invio delle spese sanitarie.
La disposizione qui riportata riguarda i centri ottici di nuova apertura o quelli già esistenti che hanno effettuato modifiche societarie, ditte individuali che conferiscono l’azienda in società, oppure di una donazione di azienda o di altri cambiamenti che hanno fatto variare la partita Iva.
Il Decreto del 28 novembre 2022, prima citato, ha stabilito che, a partire dal 1° gennaio 2022, gli esercenti l'arte ausiliaria di ottico registrati in Anagrafe tributaria con codice attività - primario o secondario - della classificazione delle attività economiche adottata dall'Istat:
- Ateco 2007 47.78.20 "Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia"
sono tenuti, ai fini dell'elaborazione della dichiarazione dei redditi da parte dell'Agenzia delle entrate, ad inviare al sistema tessera sanitaria i dati delle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche.
Con il provvedimento in commento, sono state confermate altresì le modalità di accesso ai dati aggregati, la consultazione dei dati di dettaglio da parte del contribuente, l'opposizione a rendere disponibili i dati all'Agenzia, la registrazione delle operazioni di trattamento degli accessi e la conservazione dei documenti ai fini dei controlli.
Sono confermate anche le disposizioni in tema di tracciabilità delle spese sanitarie previste dal Provvedimento dell’AE del 16 ottobre 2020.
Il provvedimento contiene l'elenco delle tipologie di spesa, tra cui si ricordano:
- ticket per acquisto di farmaci e per prestazioni fruite nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale;
- farmaci;
- dispositivi medici con marcatura CE;
- servizi sanitari erogati dalle farmacie;
- farmaci per uso veterinario;
- prestazioni sanitarie;
- spese agevolabili a particolari condizioni (es. protesi, cure termali, chirurgia/medicina estetica).
Lo Studio resta a completa disposizione
