DMZ AGGIORNA N.168 DEL 21 SETTEMBRE 2021
Con questo e i prossimi DMZ Aggiorna analizzeremo i requisiti che dovranno rispettare i professionisti iscritti alle casse private per richiedere la pensione.
In via generale, a differenza della generalità dei lavoratori iscritti presso le gestioni previdenziali amministrate dall’Inps, i liberi professionisti iscritti presso la cassa di categoria possono fruire:
- delle pensioni di vecchiaia con 67 anni di età e 20 anni di contributi e
- anticipata ordinaria con 42 anni e 10 mesi di contribuzione (un anno in meno per le donne).
Il professionista iscritto alla cassa di categoria non può ottenere, invece:
- la pensione Quota 100;
- l’opzione donna;
- la pensione di anzianità per addetti a lavori usuranti o notturni;
- l’Ape sociale;
nonché ulteriori tipologie di pensionamento o prepensionamento agevolate, in quanto previste per i soli lavoratori iscritti all’Inps.
Agli appartenenti alle casse professionali sono però riconosciuti specifici trattamenti pensionistici, previsti dai regolamenti di previdenza dei singoli enti.
Iniziamo ad analizzare nello specifico i requisiti richiesti per ogni cassa privata:
Pensione psicologi:
La pensione di vecchiaia è corrisposta agli psicologi iscritti all’Enpap che soddisfano i seguenti requisiti:
- almeno 65 anni di età;
- almeno 5 anni di integrale ed effettiva contribuzione all’enpap;
- regolarità contributiva.
Nei prossimi DMZ Aggiorna elencheremo i requisiti previsti per le altre casse private.
Lo Studio resta a completa disposizione
