DMZ AGGIORNA N. 223 DEL 06 DICEMBRE 2022
L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento del 29 novembre 2022, ha disposto l'invio di comunicazioni ai contribuenti per i quali emergono anomalie dal confronto:
- tra i dati dei redditi percepiti di lavoro dipendente e/o pensione di fonte estera, trasmessi dalle Amministrazioni fiscali estere nell'ambito dello scambio automatico di informazioni,
- i dati relativi ad eventuali altri redditi di lavoro dipendente e/o pensione corrisposti da sostituti d'imposta italiani,
- con i dati trasmessi dal contribuente tramite le dichiarazioni dei redditi.
Nel dettaglio, la comunicazione conterrà le seguenti informazioni:
- codice fiscale, cognome e nome del contribuente;
- numero identificativo della comunicazione e anno d'imposta;
- codice atto;
- descrizione della tipologia di anomalia riscontrata;
- indicazioni circa la possibilità, per il destinatario, di verificare i dati che lo riguardano, accedendo alla sezione “l'Agenzia scrive” del proprio Cassetto fiscale;
- istruzioni circa gli adempimenti necessari per regolarizzare la propria posizione, avvalendosi dell'istituto del ravvedimento operoso;
- invito a fornire chiarimenti e idonea documentazione tramite il canale di assistenza CIVIS, nel caso in cui il contribuente ravvisi inesattezze nei dati in possesso dell'Agenzia delle Entrate;
- modalità per richiedere ulteriori informazioni, contattando la Direzione Provinciale competente, mediante PEC o e-mail.
L'Agenzia delle entrate mette a disposizione del contribuente gli elementi e le informazioni tramite una comunicazione che invia con indirizzo PEC o, se quest'ultimo non è attivo, l'invio sarà effettuato per posta ordinaria.
Il contribuente, anche avvalendosi di un intermediario, qual è lo Studio DMZ, può richiedere informazioni ovvero segnalare all'Agenzia delle Entrate eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti. I contribuenti che hanno ricevuto la comunicazione, possono regolarizzare la posizione presentando una dichiarazione integrativa e versando le maggiori imposte dovute, insieme a interessi e a sanzioni in misura ridotta, secondo le modalità disposte dalla norma.
