DMZ AGGIORNA N. 172 DEL 23 SETTEMBRE 2022
Il Decreto aiuti-bis ha previsto che il termine per il così detto “smart working semplificato” sarà prorogato fino al 31 dicembre 2022.
Dalla riformulazione del testo emerge che verrà riconosciuto fino al 31 dicembre ai genitori lavoratori dipendenti del settore privato con almeno un figlio minore di anni 14, il diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile anche in assenza di stipula degli accordi individuali tra datore di lavoro e lavoratore (il cosiddetto smart working emergenziale).
Pertanto i genitori lavoratori dipendenti del settore privato con almeno un figlio minore di anni 14 (sempre che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito per sospensione o cessazione dell'attività lavorativa o che non vi sia genitore non lavoratore), avranno diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile, fino alla data del 31 dicembre 2022, anche in assenza degli accordi individuali, a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione.
Altra importante novità attiene la proroga – sempre al 31 dicembre 2022 - della prestazione lavorativa in modalità agile, per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato cosiddetti “fragili”.
Si tratta di lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio individuabili in ragione dell'età, o da co-morbilità che possono caratterizzare una situazione di maggiore rischiosità accertata dal medico competente nell'ambito della sorveglianza sanitaria eccezionale ai quali è stata riconosciuta una condizione di disabilità grave o in possesso di certificazione attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita.