DMZ AGGIORNA N. 104 DEL 05 GIUGNO 2025
L'INPS ha pubblicato le tanto attese istruzioni per il Bonus Giovani, introdotto dal decreto Coesione 2024 per favorire l’occupazione giovanile stabile.
Dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, i datori di lavoro privati potranno beneficiare di un esonero del 100% sui contributi previdenziali per nuove assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato di lavoratori con meno di 35 anni, mai occupati stabilmente.
A chi spetta il bonus INPS per giovani
Il Bonus Giovani, la cui circolare INPS è uscita in concomitanza con quella sul Bonus donne 2025, si applica:
- a tutti i datori di lavoro privati, inclusi quelli agricoli;
- a contratti a tempo indeterminato, anche part-time, o trasformazioni da tempo determinato;
- a lavoratori di età inferiore ai 35 anni che non abbiano mai avuto un contratto a tempo indeterminato.
Restano invece esclusi i lavoratori domestici, apprendisti e dirigenti.
Quanto spetta: tutti gli importi
Spettano fino a 500 euro al mese per un massimo di 24 mesi per tutto il territorio nazionale e fino a 650 euro al mese per le assunzioni nel Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna), a partire dal 31 gennaio 2025, previa però autorizzazione dell'Unione europea.
I requisiti e come fare domanda
Per accedere al Bonus Giovani è necessario:
- non cumulare l’esonero con altri incentivi, come Decontribuzione Sud o NASpI;
- risultare in regola con il DURC, normativa sulla sicurezza e contratti collettivi;
- evitare licenziamenti nei 6 mesi precedenti e successivi.
Inoltre, nel caso delle regioni del Sud, è richiesto un incremento occupazionale netto e il rispetto delle normative sugli aiuti di Stato.
Per ottenere il beneficio, serve inviare apposita domanda tramite il portale INPS.
Nel DMZ Aggiorna di domani si concluderà la trattazione del tema sul Bonus Giovani 2025 iniziato oggi.
Lo Studio resta a completa disposizione
