DMZ AGGIORNA N. 163 DELL’11 SETTEMBRE 2025
Con la stagione calda l’utilizzo del climatizzatore è l’unico strumento che dà una “boccata d’aria”. Tuttavia, oggi più che mai, si devono fare i conti anche con il rincaro delle bollette.
Proprio per questo l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile, ENEA, ha stilato una lista di consigli non solo per risparmiare sulla bolletta ma anche su come rendere la propria casa “più green”.
In primis, si consiglia di sostituire il vecchio climatizzatore con un sistema unico a pompa di calore, in grado di raffrescare gli ambienti in estate e di riscaldarli in inverno, riducendo così costi e impatto ambientale.
Manutenzione regolare
L’ENEA consiglia di effettuare una manutenzione e pulizia regolare, tenendo sempre sotto controllo i tubi del circuito refrigerante che sarebbe utile isolare termicamente. Infatti, i consumi di energia elettrica di una macchina che lavora sotto sforzo per mancanza di manutenzione arrivano fino al 30% in più rispetto ai parametri di fabbrica. Inoltre, si ricorda che la normativa prevede l’obbligo del libretto impianto e di controlli periodici per gli impianti con una potenza superiore a 12kW per quelli estivi e 10 kW per quelli invernali.
Tecnologia e classe energetica
La scelta del climatizzatore è importante per diminuire i consumi e ridurre i costi in bolletta. Indipendentemente dalla tecnologia scelta, per minori consumi ed emissioni CO2 sono da preferire i modelli in classe energetica superiore alla A. Ad esempio, un modello in classe A+++ consumerà fino al 40% in meno di elettricità rispetto a uno di classe B.
I climatizzatori con sistema di controllo inverter risultano particolarmente funzionali quando si prevede di tenere accesa l’aria condizionata per molte ore di seguito. Sono più costosi di quelli dotati di tecnologia on – off ma hanno un minore consumo energetico, ridotta rumorosità e garantiscono un maggior comfort all’interno degli ambienti serviti.
Il massimo vantaggio economico si può ottenere abbinando l’impianto a un sistema fotovoltaico. In questo caso è essenziale sincronizzare il funzionamento del climatizzatore con la produttività dell’impianto, che è massima durante le ore centrali della giornata.
Incentivi
Si ricorda che per l’acquisto di condizionatori sono previste agevolazioni fiscali che elencheremo di seguito:
- bonus casa 50%: acquisto condizionatori effettuato nell’ambito di opere edilizie per ristrutturazione o manutenzione straordinaria su abitazione principale;
- bonus casa 36%: acquisto di condizionatori effettuato nell’ambito di opere edilizie per ristrutturazione o manutenzione straordinaria su seconda casa;
- ecobonus 50%: acquisto di condizionatori a pompa di calore ad alta efficienza in sostituzione di uno di classe inferiore su abitazione principale;
- ecobonus 36%: acquisto di condizionatori a pompa di calore ad alta efficienza in sostituzione di uno di classe inferiore su seconda casa.
Inoltre, per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2025 il cosiddetto “bonus condizionatore” consente di beneficiare di una detrazione fiscale fino al 50%.
Nel DMZ che verrà pubblicato domani si completerà la trattazione del tema.
Lo Studio resta a completa disposizione