DMZ AGGIORNA N. 115 DEL 20 GIUGNO 2025
Nel DMZ Aggiorna di oggi si completa la trattazione del tema iniziato ieri.
Con riguardo ai proventi erogati a persona fisica o condominio nell’anno solare precedente, diversi da quelli attinenti al servizio di “scambio sul posto”, la comunicazione è effettuata a partire dai dati relativi all'anno 2025.
Sul punto, il GSE con Comunicato del 24 marzo 2025, ha chiarito che, gli importi erogati nel 2024 alle persone fisiche, relativi alla liquidazione delle eccedenze di produzione derivanti dallo scambio sul posto, costituiscono redditi diversi, cioè, derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente. Evidenzia, inoltre, che, Il prospetto esplicativo degli importi comunicati dal GSE all'Agenzia delle Entrate è disponibile nell'Area Clienti all'interno del Servizio “SSP -Scambio sul Posto".
Viene anche chiarito che l'importo da inserire nella Dichiarazione dei redditi per l'anno di riferimento è relativo alle sole eccedenze che nell’anno precedente sono state:
- pagate tramite bonifico bancario, oppure
- utilizzate per eventuali compensazioni a favore del GSE come nel caso di:
- costi amministrativi;
- conguagli negativi a debito dell'Operatore;
- debiti derivanti da altri contratti nella titolarità dell'Operatore.
A partire dall'anno 2025:
- per le sole persone fisiche il GSE trasmette all'Agenzia delle Entrate il suddetto importo ai fini del corretto inserimento nella dichiarazione precompilata. Lo stesso valore sarà riportato nel prospetto disponibile nel Servizio “SSP -Scambio sul Posto” nella tua Area Clienti;
- i titolari di contratto di Scambio sul Posto diversi dalle persone fisiche e soggetti a Dichiarazione dei redditi, sono tenuti a dichiarare autonomamente il valore elaborato a partire dall'importo indicato nel prospetto dedicato.
Indicazione dei proventi nel Modello 730/2025
A seguito del Comunicato del 24 marzo 2025 pubblicato sul sito del GSE, sopra menzionato, sono state recepite da parte dell’Agenzia delle Entrate nel Modello 730/2025, le informazioni riguardanti le somme riconosciute dal Gestore dei Servizi Energetici, derivanti dalla cessione dell’energia prodotta in esubero a seguito di utilizzo di un impianto alimentato da fonti rinnovabili.
Tali proventi costituiscono redditi diversi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente e, pertanto, dovranno essere indicati nel quadro D del Modello 730/2025 e, precisamente nel rigo D5.
In merito alla compilazione del citato rigo, il contribuente dovrà indicare:
- in colonna 1, il codice “1”, per i redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente;
- in colonna 2, l’ammontare lordo delle somme percepite nel 2024;
- in colonna 3, le spese specificatamente inerenti alla produzione del reddito.
Lo Studio resta a completa disposizione