DMZ AGGIORNA N. 60 DEL 31 MARZO 2025
Con proprio Messaggio, l’INPS ha reso noto che il sistema di gestione delle domande di pensione è stato implementato per consentire la presentazione della domanda di incentivo al posticipo del pensionamento previsto dalla legge di Bilancio 2023, come modificato dalla legge di Bilancio 2025.
Si tratta dell'incentivo previsto in favore dei lavoratori dipendenti privati e pubblici che, pur avendo maturato i requisiti per la pensione anticipata flessibile (così detta quota 103) o - a seguito dell’estensione operata dalla legge di Bilancio 2025 - per la pensione anticipata ordinaria, scelgano di proseguire l’attività lavorativa.
In particolare, il beneficio consiste nella possibilità di rinunciare all’accredito contributivo e ottenere in cambio l’importo in busta paga. A tal proposito, si fa presente che, sempre per effetto delle modifiche introdotte dalla Manovra 2025, le somme corrisposte a tale titolo non sono imponibili né ai fini fiscali (per i soli iscritti all'Assicurazione Generale Obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti dei lavoratori dipendenti e alle forme sostitutive della medesima) né ai fini contributivi.
Giova, inoltre, ricordare che per fruire dell’incentivo, i requisiti devono essere maturati entro il 31 dicembre 2025. Pertanto, entro tale data, occorre aver maturato:
· 62 anni di età e almeno 41 anni di contributi, per la Quota 103;
· 41 anni e 10 mesi di contributi se donne ovvero 42 anni e 10 mesi se uomini, per la pensione anticipata ordinaria.
Presentazione dalla domanda di incentivo - L’istanza per la richiesta dell’incentivo può essere presentata attraverso i seguenti canali: