DMZ AGGIORNA N. 226 DEL 12 DICEMBRE 2022
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, attraverso un proprio comunicato stampa pubblicato lo scorso 24 novembre 2022, rende noto che il termine entro il quale i datori di lavoro devono comunicare telematicamente i dati dei:
- dipendenti che svolgono la loro prestazione di lavoro in ‘smart working’ e
- del periodo di durata della prestazione lavorativa svolta con questa modalità,
è stato spostato dal 1° dicembre 2022 al prossimo
1° gennaio 2023
Nel DMZ Aggiorna n. 159 del 6 settembre 2022
(https://studiodmz.it/dmzinforma/dmz-aggiorna/smart-working-lavoro-agile-dal-1-settembre-2022)
abbiamo esaminato la disposizione del ‘Decreto Crescita’ che ha reso operativa la disposizione secondo la quale, se un dipendente svolge la sua prestazione di lavoro in modalità agile, il datore di lavoro, in relazione alla prestazione in ‘smart-working, ’deve comunicare:
- il nome del lavoratore
- la data di inizio
- la data di fine
La comunicazione va effettuata attraverso i servizi online del Ministero del Lavoro, accessibili al sito https://servizi.lavoro.gov.it tramite
- SPID oppure
- CIE (Carta d’Identità Elettronica)
Chi avesse già effettuato la comunicazione, NON deve rimandarla.
Inoltre, il Ministero del Lavoro informa che dal 15 dicembre 2022 sarà disponibile una nuova modalità per l’invio massimo delle comunicazioni di ‘lavoro agile’.
